Un piccolo appartamento ricavato della divisione della vecchia abitazione dei genitori dove i progettisti hanno vissuto per 20 anni, due fratelli che rielaborano e cancellano vecchi ricordi facendo spazi a nuove atmosfere.Difficile progettare per se stessi è un po’ il problema che hanno sempre gli architetti, una sorella architetto con cui scambiarsi idee può essere un aiuto.
L’appartamento proprio perchè ricavato da un abitazione più grande è squilibrato,ha 2 bagni una cucina 1 camera e un soggiorno piccolo con un entrata troppo grande, nasce l’esigenza di creare un solo bagno, di allargare il soggiorno cercando di creare una zona pranzo e una zona divani aperta sul terrazzo, che colloquino con la cucina. La camera è lunga è stretta e non c’è spazio per un armadio, viene creata cosi una cabina armadio un po’ particolare aperta e viva, mentre in camera c’è lo spazio per uno spazio lavoro, un tavolino e una sedia di Paola Navone bianco lo creano.
Il letto è avvolto in una calda boisserie di rovere tinto wengè e i comodini sono semplici mensole integrate nei pannelli di rovere. I pavimenti sono diversi ma ben integrati tra loro, la sala ha un vecchio parquet vetrificato con una spessore molto alto che si incontra con una resina grigia spatolata nella zona del tavolo la resina prodegue in bagno e nella cabina armadio, mentre in cucina si incontra del bisazza “Nuvole” sia a pavimento sia in parte a rivestimento. La cucina è un vecchio modello Ikea la cui antine sono state fatte rivestire da un artigiano con dei fogli di acciaio, mentre il piano e in valcromat nero.
Molti oggetti vintage ravvivano e ringiovaniscono l’ambiente. Le piastrelle sono state colorate di nero per non dover rifare i rivestimenti, mentre la porta e scorrevole su binario interno e dalla parte della cucina è utilizzabile come lavagna.Il soggiorno pranzo e caratterizzato da un setto murario con un taglio che avvolge il tavolo all’interno e delimita il passaggio all’esterno senza separare completamente ma facendo dialogare gli ambienti. Piccoli spot luminosi creano giochi di luce e scenari differenti.La zona divani si affaccia su una libreria fatta con semplici mensole e un piccolo zoccolo di mobili bianchi, a lato del divano invece troviamo un particolare mobile inserito in una nicchia appositamente costruita con le sue dimensioni.
Il divano contornato da comode sedute alternative (pouf) e una pelle di mucca che fa da tappetto.Il bagno è creato da un antibagno con mobile raccogli biancheria e un bagno articolato in due zone ben distinte la zona lavabo e la zona sanitari e vasca. Piastrelle nere di grosse dimensioni rivestono le pareti e una comoda vasca quadrata con foro circolare lo caratterizzano.
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